{{Fumetto
|tipo = fumetto
|immagine =
|titolo = Dylan Dog
|paese = Italia
|lingua originale = italiano
|pubblicazione = 1986 - in corso
|genere = Horror
|autore = [[Tiziano Sclavi]]
|editore = Sergio Bonelli Editore}
''''Dylan Dog''''', serie a fumetti creata nel 1986 da [[Tiziano Sclavi]] per Sergio Bonelli Editore.
==Citazioni==
*Non sono io a trovare i [[mostri]]... Direi che a volte sono loro a trovare me. Forse per loro il mostro sono io...
('''Dylan Dog''', da ''Dylan Dog & Martin Mystère. Ultima fermata: l'incubo!'', ottobre 1990)
('''Dylan Dog''', da ''Dylan Dog & Martin Mystère. Ultima fermata: l'incubo!'', ottobre 1990)
*Quando si sono scartate tutte le soluzioni razionali, rimane il mio campo d'indagine: l'incubo e dintorni. ('''Dylan Dog''', da ''Il grido muto'', Dylan Dog Color Fest, n. 5, 2010)
===Frasi ricorrenti===
*Giuda ballerino! ('''Dylan Dog''', da ''L'alba dei morti viventi'')<ref>L'esclamazione ricorrente di Dylan "Giuda Ballerino", presente già dal primo albo e mai persa nel corso degli anni, è oggetto di una leggenda urbana molto ricorrente tra i fans, che vuole che tale esclamazione sia stata usata per la prima volta nell'albo crossover ''Dylan Dog e [[Martin Mystère]] – Ultima fermata: l'incubo!'', quando davanti ai due protagonisti si spalancò una voragine oltre la quale videro l'inferno. Tuttavia Dylan usa l'espressione "Giuda Ballerino" anche in un flashback sulla propria adolescenza, nel numero 74 (''Il Lungo Addio'', del 1993). Tiziano Sclavi, in un'intervista pubblicata sulla rivista ''Il mucchio selvaggio'' nel luglio 2005, rivela che l'esclamazione apparteneva ad un suo amico di lunga data, il giornalista (nonché sceneggiatore del fumetto) Gianluigi Gonano; inoltre dichiara: "'Giuda Ballerino' è tra le cose che mi piacciono meno di Dylan, personalmente glielo faccio pronunciare il meno possibile". In origine, secondo quanto specificato nella ristampa dell'albo 27 ''Ti ho visto morire'', "Giuda Ballerino"